Allo studio un protocollo tecnico per la riapertura della subacquea nella fase 2 della emergenza Covid-19
Redazione di un protocollo tecnico per determinare i comportamenti corretti da tenere nella fase 2 della emergenza Covid-19 durante le attivita' subacquee.
pubblicato il 22 Aprile 2020

A seguito delle ben note problematiche legate alla emergenza sanitaria Covid 19, in relazione all’avvio della fase 2 dopo il blocco di tutte le attività subacquee,

ASSOSUB
AISI
DIRITTO & SUBACQUEA
SIMSI

in collaborazione, hanno avviato uno studio, che si concluderà il 27/04, per la redazione di un protocollo tecnico che determini i comportamenti corretti che garantiscano la sicurezza e limitino il rischio di contagio nel settore subacqueo.

Il progetto ha inoltre trovato condivisione e partecipazione nelle finalità da parte di DAN EUROPE  e  A.DI.SUB.

Tale protocollo sarà a supporto del Comitato Tecnico Scientifico Nazionale, istituito dal Presidente del Consiglio per la gestione dell’emergenza nella “Fase 2”, il tutto per redigere e sottoscrivere un documento condiviso che contenga un vademecum dei comportamenti da tenere da parte dei subacquei in occasione della ripresa delle attività che potrà anche essere utilizzato dalle Autorità amministrative preposte al controllo delle attività subacquee come strumento unitario utile da utilizzare nei controlli.

Nel Frattempo alcune sigle ditattiche tra le quali la Fipsas e ANIS hanno invito una lettera a nome dei propri Presidenti al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, al Ministero per le Politiche Giovanilli e Sport e al Commissario del Dipartimento della Protezione Civile, per la ripresa delle attività della pesca sportiva e ricreativa in acque interne e in mare – siamo a segnalare l’opportunità di prendere in esame anche la riapertura della pesca in apnea sportiva e ricreativa, del nuoto pinnato di fondo e delle immersioni sia in apnea che con autorespiratore a scopo ricreativo.