Nelle profondità del lago di Capo d’Acqua (o Capodacqua), in Abruzzo, si nasconde un mondo sommerso: i resti di un antico mulino e di un colorificio, circondati dalle acque cristalline del lago. Questo luogo, soprannominato “l’Atlantide d’Abruzzo“, offre un’esperienza unica per gli amanti delle immersioni e per chi desidera scoprire un angolo di storia nascosto.
Dove si trova l’Atlantide sommersa d’Abruzzo
Il lago di Capo d’Acqua si trova alle pendici occidentali del Monte Scarafano, nel territorio di Capestrano, in provincia dell’Aquila. È un bacino artificiale creato nel 1965 per alimentare una centrale idroelettrica. Le sue acque, alimentate da sorgenti naturali, sono fresche, limpide e mantengono una temperatura costante di circa 10 gradi tutto l’anno, garantendo un’ottima visibilità per le immersioni.
Cosa vedere sott’acqua
Immergendosi nel lago, si possono ammirare i resti del mulino, risalente all’epoca medievale, e del colorificio, costruiti in prossimità della sorgente di Capo d’Acqua. Il mulino, in buono stato di conservazione, è caratterizzato da antiche tecniche murarie e presenta ancora visibili le arcate, le piattabande in legno di porte e finestre e il selciato dei viottoli circostanti. Accanto al mulino principale si trova un altro mulino più piccolo, probabilmente un ampliamento del primo.
L’immersione tra questi resti sommersi offre un’esperienza unica, quasi come volare tra le rovine di un’antica città. La trasparenza dell’acqua crea un’atmosfera magica, con giochi di luce che rendono l’esperienza ancora più suggestiva.
Come visitare l’Atlantide sommersa
Per preservare l’ambiente e la fauna del lago, le attività di snorkeling e balneazione sono vietate. L’unico modo per visitare l’Atlantide sommersa è attraverso immersioni subacquee, che garantiscono un minor impatto sull’ecosistema.
Le immersioni sono gestite dall’Associazione Sportiva Atlantide scuola sommozzatori, che offre corsi e immersioni guidate per esplorare questo mondo sommerso.
Un’alternativa per tutti: le imbarcazioni a impatto zero
Dal 2022, la società Calipso offre la possibilità di ammirare le bellezze sommerse del lago anche a chi non pratica immersioni. Grazie a imbarcazioni a impatto zero dotate di una cabina con vista subacquea, è possibile osservare il fondale del lago e i resti sommersi senza disturbare l’ambiente.
Fonte: immobiliare.it